Grande prova di carattere della Fiorentina in terra romena. I viola si qualificano alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League, mentre il Pandurii deve salutare la competizione. Senza David Pizarro, Massimo Ambrosini, Mario Gómez e Giuseppe Rossi, i gigliati partono bene con un gran possesso palla, ma senza mai impensierire la porta avversaria. La prima conclusione arriva al 21’ con un sinistro di Alin Buleică al volo dopo un campanile, con la palla che finisce fuori. La formazione di Montella sfiora il vantaggio qualche minuto dopo: al 27’ Matías Fernández recupera la sfera a centrocampo e lancia sulla destra Joaquín che, entrato in area, prova a superare con un tocco sotto Pedro Mingot, ma quest’ultimo si oppone con il corpo.
Al 32’ i padroni di casa passano a sorpresa in vantaggio: Buleică crossa al centro per la rovesciata di Eric Pereira che indovina l’incrocio alla sinistra di Gustavo Munúa con una traiettoria a scavalcare il portiere Viola, per il vantaggio della formazione romena. La Fiorentina accusa il colpo e reagisce solo nel finale della prima frazione, ma Juan Cuadrado viene murato dalla difesa. Nella ripresa Montella fa entrare Borja Valero al posto di Olexsandr Yakovenko, con Cuadrado che avanza sulla linea degli attaccanti. Il centrocampista spagnolo si mette subito in evidenza servendo Matos a tu per tu con Mingote: il portiere, però, si fa trovare ancora una volta pronto sul diagonale sinistro del brasiliano.
Al 6’ ci prova Alberto Aquilani, ma il suo destro finisce poco oltre la traversa. Due minuti più tardi Borja Valero spreca una grossa occasione mandando a lato da ottima posizione. Al 10’ i rumeni sfiorano il raddoppio in occasione di un destro dal limite di Marko Momčilović che per poco non favorisce i padroni di casa sul tap-in dopo una respinta corta di Munúa. Al 17’ è Matías Fernández a sfiorare il pareggio, ma il suo diagonale destro sfiora soltanto il palo più lontano. All’86’, finalmente, Cuadrado se ne va a un avversario sulla destra e serve a Matos un pallone che deve solo essere spinto in fondo alla rete, a due passi dalla linea: 1-1. Nei minuti finali Borja Valero sale in cattedra sfiorando prima il vantaggio, poi lo centra con un diagonale da destra che si infila all’angolino opposto per il 2-1 finale.
Foto Pandurii-Fiorentina 1-2 (Matos, Borja Valero)
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